Come un SEO freelance posiziona un sito di viaggi

Come un SEO freelance posiziona un sito di viaggi

Quando parliamo di SEO per il posizionamento dei siti web ci riferiamo alla Search Engine Optimization, un insieme di attività che vengono svolte, in genere, da un professionista del settore (come può essere un SEO freelance) per migliorare il posizionamento di un sito o il modo in cui esso viene presentato tra i risultati di ricerca di Google.

A seconda del tipo di argomento trattato, alcune tecniche possono essere variate a discrezione del professionista che si occupa dell’ottimizzazione: in linea di massima, anche se ci sono dei metodi basilari per posizionare un sito web, alcuni aspetti devono comunque essere valutati o rivalutati in funzione della situazione di partenza del sito, della sua struttura ed architettura, degli errori o delle eventuali criticità.

La SEO, come sottolinea Filippo Jatta sulla pagina di attività SEO freelance, è importante per tutti i siti web, e chiaramente anche un sito di viaggi rientra in questo aspetto. Pensiamo a quanto sia utile, al giorno d’oggi, per un utente, avere a propria disposizione un sito web o più siti web presso i quali non solo poter visitare “virtualmente” (attraverso immagini e descrizioni) il luogo che potrebbe essere la prossima meta di vacanza, ma anche avere la possibilità di fare delle comparazioni sui prezzi, per scegliere quello migliore in funzione anche del rapporto con la qualità. Su Internet, oggi, facciamo moltissime ricerche perché l’immediatezza con cui l’informazione ci viene restituita ci permette sostanzialmente di essere avvantaggiati nel risparmio del tempo: il fatto di poter confrontare i prezzi degli alloggi, dei voli, delle eventuali attrazioni turistiche, inoltre, ci permette anche di risparmiare del denaro perché avremo la possibilità di scegliere il prezzo migliore, ed inoltre di fare la nostra scelta rimanendo comodamente seduti sul divano di casa ed in totale tranquillità.

Una volta compresa l’importanza della SEO per i siti di viaggi, ricordiamo che le attività che possono essere svolte da un SEO sono molte, e variano in funzione della struttura di partenza e della situazione in cui si presenta il sito web al momento dell’analisi. Molte persone ignorano il fatto che qualunque SEO professionista, anche il migliore che esista, non può fare alcun tipo di intervento su un sito se prima non ha effettuato un’analisi dello stesso, utilizzando strumenti che gli saranno utili per capire la struttura e l’architettura, l’eventuale presenza di errori o di criticità che rendono difficile il decollo del sito web su Google, o altre situazioni che potrebbero influenzare il posizionamento. Questa analisi, meglio conosciuta nel gergo come audit, è fondamentale perché fornisce al SEO moltissime informazioni di partenza su come agire, su quali aspetti puntare e su quali fattori chiave devono essere maggiormente utilizzati per l’ottimizzazione di quel dato sito.

La SEO per l’ambito turistico racchiude in sé una serie di attività interessanti, quali ad esempio l’implementazione di Google My Business: attivare un profilo serve per aumentare la visibilità delle agenzie di viaggio e quindi per fare in modo che il sito venga visitato da un maggior numero di utenti. Inserire tutte le informazioni utili, quelle relative ai contatti, quelle che riguardano il sito web, ma anche immagini descrittive, ed effettuare un aggiornamento costante è alla base di una buona attività SEO in casi come questi.

A questo tipo di attività, che potremmo definire un po’ esterna ma fondamentale per la visibilità del sito web, vanno poi associate tutte attività SEO on-site ed off-site che hanno come scopo l’ottimizzazione sia del codice (quindi dal punto di vista tecnico) che dei contenuti: questo serve sostanzialmente per favorire l’indicizzazione e il posizionamento di tutte le pagine pubbliche che compongono il sito. Tra queste tecniche possiamo ricordare, ad esempio:

  • Ottimizzazione di tag e meta-tag (meta-tile, meta-description, i tag H, alt, ecc.);
  • Scrittura di contenuti ottimizzati per una o più determinate keyword sulle quali è stata fatta precedentemente una ricerca specifica;
  • Ottimizzazione delle immagini (alt tag) che dovranno essere anche rese il più possibile leggere per non influenzare negativamente il caricamento del sito;
  • Ottimizzazione dei file .htaccess e robots.txt per migliorare il crawling del sito;
  • Invio della sitemap;
  • Monitoraggio SEO del sito, utilizzando uno strumento come la Google Search Console;
  • Analisi dei dati con Google Analytics.
Isola del Giglio: perla dell’Arcipelago Toscano Previous post Isola del Giglio: perla dell’Arcipelago Toscano
Copertura Fastweb in Val di Susa: a chi inoltrare un reclamo Next post Copertura Fastweb in Val di Susa: a chi inoltrare un reclamo